PERDERSI NEL LABIRINTO
100 opere a confronto tra archeologia e contemporaneità
Adolfina de Stefani e Antonello Mantovani
Museo nazionale concordiese di Portogruaro
28 settembre 2024 – 6 gennaio 2025
Evento parte del progetto culturale INTERAZIONI, a cura della Direzione regionale Musei nazionali Veneto, in collaborazione con l’Associazione L&A (Linguaggi e Arte) e l’Associazione Culturale VISIONI ALTRE di Venezia, con la finalità di coinvolgere l’odierno visitatore attraverso un dialogo tra i reperti dell’arte antica e le opere di arte contemporanea.
L’intento dei due artisti è quello di confrontarsi con luoghi del passato e fornire un dialogo con l’arte contemporanea.
Partendo dal presupposto che la bellezza è stata da sempre considerata un pilastro nel mondo dell'arte e della cultura, e l'archeologia sottende questo concetto nella maniera più ampia, l’incanto che emanano le opere d'arte e i manufatti archeologici ci porta a viaggiare nel tempo e nella storia delle civiltà antiche, offrendoci una visione più intima delle loro credenze e filosofie di vita.
Come attori di uno spettacolo che non ha mai fine, i due artisti trasformano il palcoscenico espositivo nel simbolo del loro eterno interrogarsi e dialogare, nel lavoro e nella vita, in una perfetta interrelazione. Addentrarsi nel loro mondo di poesia-gioco-fantasia a inventare nuovi scenari possibili è un “esercizio” che andrebbe imposto: per guardarsi indietro con lucidità e riconoscere ciò che di più profondo e autentico merita di essere conservato; per adattarsi ai tempi che cambiano con la giusta dose di permeabilità e distacco; per approcciarsi a qualunque domani senza prendersi troppo sul serio.
La mostra sarà visitabile durante gli orari di apertura del Museo, fino al 6 Gennaio 2025