Il nuovo museo, di recente inaugurato all’interno di un tipico complesso rurale ristrutturato, è situato presso la vasta area archeologica in cui si svilupparono prima l’abitato preromano e poi la città romana di Altinum, ai margini della laguna nord di Venezia.
L’attuale esposizione si snoda all’interno di due piani di una ex-risiera ottocentesca seguendo un itinerario crono-tematico: le sezioni dedicate alla preistoria del territorio e alla Altino preromana al piano terra e la città romana nelle sue diverse espressioni della vita quotidiana, sociale ed economica al primo piano. Sono esposte per la prima volta le testimonianze preromane che documentano la nascita e lo sviluppo della città accanto alle ricostruzioni di importanti sepolture celtiche e di romanizzazione. Unica la sezione dedicata ai cavalli sepolti con le loro bardature a ricordare il valore che tali animali avevano presso i Veneti antichi.
Una sezione ospita le testimonianze della lingua venetica, presenti spesso su offerte votive, quali ad esempio il vasellame utilizzato nei riti a documentare i culti praticati dai Veneti antichi accanto alle altre attestazioni della devozione. Strumenti della vita domestica, ricco vasellame ceramico e vitreo, preziosi ornamenti, accanto alle testimonianze delle varie e famose produzioni altinati, quali le lane pregiatissime, oltre agli importanti monumenti cittadini illustrano la floridezza della città romana. Il percorso si completerà al terzo piano dell’edificio con la sezione dedicata agli usi e ai costumi funerari romani e all’età tardoantica-altomedievale.
All’esterno nel giardino del Museo saranno ricostruiti cinque recinti funerari e due mausolei monumentali a richiamare i ricchi monumenti funerari che si trovavano lungo le vie consolari, quali l’Annia e la Claudia Augusta. Di eccezionale interesse sarà l’esposizione dedicata al santuario emporico rinvenuto durante i lavori per la costruzione del museo, con le dediche al dio eponimo Altino, a evidenziare l’importante ruolo di porto commerciale svolto dalla città preromana e romana.
Settembre 2022
l Ministero della Cultura, con un lancio alla stampa nazionale, ha presentato il 10 settembre il progetto “In volo sull’archeologia e sulla bellezza italiana”, 30 video mozzafiato realizzati con drone dal videomaker Nils Astrologo, che mostrano lo splendore dei siti della cultura statali. La campagna è visibile a questo link: cultura.gov.it/involo